sabato 9 luglio 2011

REGGIO CALABRIA - LA NUOVA GIUNTA PROVINCIALE

Presentata la nuova Giunta provinciale di Reggio Calabria

Reggio Calabria. Una notizia fresca d’inchiostro. Presentata la nuova Giunta provinciale di Reggio Calabria (la squadra al completo nella foto di Adriana Sapone). Ecco i nomi e le deleghe della squadra che affiancherà il Presidente Giuseppe Raffa. Giovanni Verduci (UDC), Vicepresidente con Delega alla Programmazione economica, Finanze, Bilancio, Tutela dei paesaggi, difesa del suolo e delle coste. A Giuseppe Pirrotta (PDL) è stata assegnata la Delega all’Urbanistica, Pianificazione e Assetto del territorio, mentre a Domenico Giannetta (PDL) vanno le Attività Produttive, Politiche del Personale e Sindacali. Gaetano Rao, esterno (in quota PDL) è invece, il nuovo assessore all’Agricoltura e alla Forestazione con deleghe anche a Caccia e Pesca, immigrazione ed emigrazione. La Delega “Politiche e Pianificazione Culturali, Beni culturali e Difesa della Legalità” è stata conferita a Eduardo Lamberti-Castronuovo (SUD). A Mario Candido (Partito Socialista Nuovo PSI ) è andata invece la Delega alla Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Università e Ricerca, Minoranze linguistiche, Valorizzazione e Tutela dei borghi storici. Infine, l’Assessorato ai Trasporti, Programmazione, Protezione Civile, politiche di Sviluppo Area Metropolitana, Giovanni Calabrese (Scopelliti Presidente).
Il Presidente della Provincia, Giuseppe Raffa, mantiene invece a se le seguenti deleghe: Ambiente ed Energia, Società partecipate, Infrastrutture Nautiche ed Aeroportuale, Viabilità, Lavoro e Formazione professionale, Politiche Sociali e Associazionismo e Volontariato, Politiche della case ed Edilizia residenziale pubblica, Progetti Speciali relativi a Piana e Porto di Gioia Tauro, Demani e Patrimoni, Autoparco, URP-Sistemi informatici-Comunicazione e Innovazione, Maketing e Promozione territoriale e Istituzionale, Spettacolo, Sporto ed Impiantistica sportiva
Giovedì 07 luglio 2011

NOTIZEI PALMESI

Alessandro Nicolò: ‘A Palmi serve coesione’



REGGIO CALABRIA, 6 LUG - "A Palmi è giunto il momento di riportare la discussione nel centrodestra e sull’amministrazione comunale nei termini più consoni alla politica". E’ quanto afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. "I verbalismi delle ultime ore - nonostante l’invito, da me condiviso, del collega Fedele a ritornare a parlare con la serenità che impone la responsabilità, soprattutto di chi governa, di tutelare il bene comune, non servono alla città di Palmi, né alle prospettive future del centrodestra che in quel comune è riuscito a ottenere un risultato elettorale straordinario e determinante. Nel riconoscere il buon lavoro della compagine amministrativa guidata da Ennio Gaudio, vorrei richiamare l’attenzione di tutti gli amici invitandoli a riflettere in maniera serena, evitando termini postremi, personalismi, incomprensibili per l’opinione pubblica palmese che sta assistendo in maniera stupita a certe forme di polemica che non giovano né a trovare le giuste soluzioni per irrobustire il centrodestra palmese, né ad affrontare, con il dovuto piglio, i problemi dello sviluppo". "Siamo alla vigilia di grandi appuntamenti per Palmi - sostiene ancora Nicolò - a partire dalla realizzazione di grandi opere infrastrutturali e civili, come il nuovo ospedale della Piana, obiettivi che hanno bisogno di forte coesione politica ed amministrativa e non di polemiche malcelate di primazie personalistiche o, peggio ancora, da rese dei conti (contro chi? E per che cosa?). La vicenda palmese dunque è materia che va affrontata e discussa con alto senso di responsabilità politica sulle soluzioni da intraprendere in un proficuo confronto con il partito. Un dialogo in cui prevalga la politica come strumento di strategia di un grande e responsabile partito in grado di ritrovare nel momento della necessità, sintesi e forte senso di unità coniugandola ai bisogni della società. E, di conseguenza, adottare le necessarie soluzioni".(ANSA).


Regione: la nota di Fedele (Pdl) su Giunta Palmi
“Sarebbe grave e disastroso per il futuro di Palmi, e per la sua crescita, se l’amministrazione comunale guidata da Ennio Gaudio dovesse interrompersi prima della scadenza del mandato”. A dirlo, il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale, Luigi Fedele.
“Diventa indispensabile – dice Fedele – che il programma stilato, in questi mesi, dalla giunta di centrodestra della cittadina pianigiana giunga al termine. Sono state, infatti, messe a punto, e avviate, una serie di opere strategiche per il futuro del comprensorio come la realizzazione del nuovo ospedale o del porto di Palmi; la stesura di un Piano strutturale strategico e il rilancio del cinema e del teatro ‘Sciarrone’. Queste sono solo alcune delle opere che, se si realizzasse l’interruzione dell’esperienza amministrativa dell’attuale primo cittadino Gaudio, rimarrebbero soltanto idee in cantiere e priverebbero la comunità palmese di godere di interventi necessari per la crescita e lo sviluppo di tutta la zona circostante”.
Continua il capogruppo: “Ecco perché occorre, più che mai, un maggiore senso di responsabilità da parte di tutte le parti coinvolte: una necessità di confronto e di dialogo che deve nascere nell’esclusivo interesse dei cittadini che, al contrario saranno costretti ad accettare scelte incomprensibili e subiranno, per questo, danni notevoli. Un raffronto costruttivo, quindi, che deve partire, certamente, dal sindaco stesso e che deve coinvolgere in modo particolare espressamente quella parte del Pdl chiamata ad uno sforzo cospicuo per ricercare quelle soluzioni utili, soprattutto, all’approvazione del bilancio e alla realizzazione delle opere in corso”.
“Nessuno – conclude Fedele – può essere così irresponsabile da provocare seri danni alla comunità. Adesso, bisogna accantonare i personalismi e le futili questioni per mettere un punto definitivo a questa sorta di telenovela che va avanti, ormai, da mesi. Invito, pertanto, quella parte del Pdl e soprattutto, il vice-coordinatore provinciale e il presidente del Consiglio di Palmi, in considerazione anche del proprio ruolo, ad un impegno concreto che porti alla ricerca delle giuste soluzioni per recuperare il tempo perso e continuare a sostenere  un’amministrazione che può dare ancora molto alla comunità palmese”.  

mercoledì 6 luglio 2011

NOTIZIE DA PALMI

NOTIZIE DA PALMI..................


Palmi (Rc): capogruppo al consiglio provinciale interviene su crisi comunale

Mercoledì 06 Luglio 2011 09:05
Segue la nota diffusa: Segue la Dopo aver appreso nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale la volontà del Sindaco di rassegnare dimissioni irrevocabili, per dedicarsi a suo dire ai propri affetti ed ai propri hobbies, la carta stampata riferisce che Gaudio, smentendo se stesso, è alla ricerca, come già aveva tentato qualche mese addietro, del sostegno di chi – per quattro anni – è stato all’opposizione e a sinistra, al fine di portare al termine naturale la propria consiliatura.


Ciò suscita alcune riflessioni.


Preliminarmente, attesi i continui ammiccamenti a destra e a manca a cui ci ha abituato il Primo cittadino, ci si domanda se questa amministrazione sia ancora di centrodestra o meno.


Ammesso e non concesso che Ennio Gaudio sia riconducibile ancora al PDL, ricordo che l’impegno profuso negli ultimi giorni dall’amico On. Fedele, è stato già messo in campo dalla Lista Scopelliti Presidente sin dal mese di gennaio.


A quel tempo, infatti, l’intervento dello stesso Gigi Fedele e di tutti i più autorevoli esponenti del PDL aveva fatto sì che un nostro consigliere, inizialmente seduto tra i banchi dell’opposizione, entrasse in maggioranza per dare inizio ad un nuovo corso amministrativo, così impedendo di fatto la fine anticipata del mandato.


Ebbene, a sei mesi di distanza, può dirsi che la fiducia riposta nella persona del dott. Gaudio è stata mal ricambiata dallo stesso e dai suoi collaboratori “di peso”. Ma su questo, senza scendere nei particolari elettorali e non, è bene stendere un velo pietoso.


Ora, piuttosto che ricercare un improbabile appianamento delle instabilità in seno al comune palmese, è il momento di interpretare – senza alcuno spirito di rivalsa – il volere della gran parte dei cittadini, rimanendo aderenti quanto più possibile alla realtà sociopolitica che si percepisce nella nostra comunità.


Le domande da porsi sono quattro.


Vogliono i palmesi che Ennio Gaudio sia ancora il Sindaco della città?


Intende il Primo cittadino rinunciare alla corsa solitaria e telecomandata da chi non ha avuto il coraggio di sottoporsi al giudizio degli elettori?


È intenzione del Sindaco liberarsi delle zavorre che lo hanno rallentato prima e danneggiato poi?


Vuole egli rinunciare all’egoismo di pochi ed accettare di essere comprimario nella squadra del centrodestra?


Va evidenziato – rimanendo nel gergo calcistico – che la maggior parte delle partite arriva ai minuti di recupero senza alcuna possibilità di ribaltare il risultato.


In questo senso, pur apprezzando e facendo mia la concezione della politica come arte della mediazione – alla quale mai ci siamo sottratti, né oggi intendiamo farlo – sarebbe un errore inescusabile far degenerare la stessa mediazione in un vero e proprio accanimento terapeutico.


Attendiamo di conoscere dal Sindaco le dovute risposte, con la legittima pretesa che egli si sacrifichi sull’altare delle Istituzioni Regionali e Provinciali, rendendole nelle sedi più appropriate.


Il tempo delle decisioni di fronte ad un cappuccino è finito.


Ciò detto, l’intera città si rimette alle ponderate determinazioni del Sindaco e dei Consiglieri comunali tutti.






Avv. Giuseppe Saletta


Capogruppo al Consiglio Provinciale


Lista Scopelliti Presidente

DISCARICHE ABUSIVE

Discarica abusiva sequestrata nel Soveratese
Soverato, 1 luglio 2011 - I militari della Guardia di Finanza di Soverato hanno individuato e sottoposto a sequestro, nei pressi dell'ospedale di Chiaravalle Centrale, un'area di circa 30.000 metri quadrati su cui insistono alcuni capannoni ed edifici industriali in stato di abbandono con coperture in Eternit nonché un deposito incontrollato di rifiuti, speciali e non. Sul posto è stata riscontrata la presenza di fonti altamente inquinanti, quali materiali ferrosi, fusti metallici, batterie usate, carcasse di autovetture nonché ingenti quantità di lastre di Eternit.L'operazione ha portato alla denuncia di quattro persone, tre delle quali proprietarie del terreno, responsabili di esercizio abusivo dell'attivita' di raccolta e gestione di rifiuti pericolosi e speciali.