venerdì 6 gennaio 2012

Nuova, grande o da ristrutturare: quali case conviene comprare nel 2012. I consigli degli esperti

 
 
Nuova, grande o da ristrutturare: quali case conviene comprare nel 2012. I consigli degli esperti
 
 

Come sarà il mercato della casa nel 2012? Potranno esserci buone occasioni per acquistare una casa? Pur sapendo che le imposte aumenteranno, che gli gli spread sono impazziti, che il numero dellecompravendite scende e che i prezzi delle case sono in molti casi ingessati, con qualche eccezione, come a Firenze e a Genova?
Proviamo a rispondere partendo da quest'ultimo indicatore, i prezzi. C'è chi si stupisce per il loro mancato crollo a fronte della fortediminuzione dei rogiti stipulati. Non esiste più una legge della domanda e dell'offerta che in casi simili fa abbassare il punto di pareggio? Il punto è che l'offerta è anelastica perché i proprietari non sono disposti ad abbassare i prezzi: chi vende si è prefissato un valore e sotto quello non vuole scendere.
Questo tipo di ragionamento è diffuso tra coloro che tentano di migliorare la propria condizione, vendendo il bilocale o il trilocale per avere una stanza in più: "Se vendo bene altrimenti resto dove sono".
Parliamo ora di chi nel 2012 potrebbe, o dovrebbe, continuare a guardare al mercato immobiliare con un certo interesse: l'elenco comprende chi vorrà o dovrà comprare una prima casa e coloro che possiedono liquidità.
Nel passaparola tra chi cerca casa, una delle condizioni ideali è trovare qualcuno che abbia ereditato un immobile e lo voglia subito vendere: per lui sono soldi in qualche modo trovati, per cui tendenzialmente sarà più disposto ad accettare più rapidamente un'offerta più bassa da parte dell'acquirente. Ma casi eccezionali a parte, ecco alcuni consigli per i potenziali acquirenti dati al Sole 24 ore Online da tre esperti operatori nell'immobiliare.
Mario Breglia (presidente della società di ricerche Scenari immobiliari): "Nel 2012, immedesimandomi in chi cerca casa, punterei sulle abitazioni nuove, perché i costruttori hanno un forte bisogno di vendere, e su quelle grandi perché saranno le più penalizzate da una domanda sempre meno solvibile".
Leo Civelli (amministratore della società di valutazione e consulenza Reag): "In generale, in vista di un incremento dell'inflazione dico di puntare sulla casa in quanto bene rifugio. Vorrei anche aggiungere di guardare alle zone centrali ma aspetterei di vedere come verrà applicata la riforma degli estimi catastali; se invece parliamo di investimenti immobiliari a 360 gradi - da 500mila euro in su - non dico casa ma negozi da affittare anche in città di provincia, purchè prime location".
Luca Dondi (responsabile settore immobiliare del centro studi Nomisma): "A chi non ha bisogno di ricorrere al credito dico di puntare sui centri delle grandi città in cerca di immobili da ristrutturare perché in questo momento il mercato lo fa chi compra e avrebbe prospettive di rivalutazione nel medio e nel lungo periodo; come secondo consiglio dico immobili in zone semicentrali da affittare, in particolare bilocali e trilocali".

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